Sarteano è uno scrigno di sorprese: oltre ai musei, alla necropoli delle Pianacce e alla rocca, ci sono la sala espositiva con una incredibile raccolta di presepi da tutto il mondo, il Teatro comunale degli Arrischianti (gestito dall’omonima compagnia teatrale), la sede dell’associazione Giostra del Saracino. Chi lo vorrà, potrà incontrare vignaioli, artigiani, artisti, restauratori, archeologi. Oppure, produttori di olio, carne bovina (la famosa “chianina”) o formaggi. Sono possibili degustazioni, aperture esclusive, e c’è l’opportunità di coinvolgere guide turistiche o ambientali, come di effettuare escursioni guidate trekking, in bici, con e-bike e a cavallo (basta chiedere all’ufficio tristico). Tutto questo perché Sarteano è ancora un luogo vivo, autentico, dove i negozi o i ristoranti non sono per turisti ma sono frequentati dagli stessi abitanti. Si trova in una posizione strategica, nel promontorio che separa Val d’Orcia e Val di Chiana, a due passi dall’autostrada. L’ideale, per chi vuole assaporare i territori dell’antica Etruria. Antico e contemporaneo non hanno soluzione di continuità: per ciascuno, ci sarà una risposta su misura! Per questo, mole persone hanno lasciato città o nazioni lontane, luoghi affollati, per vivere qui, in un piccolo centro a misura d’uomo dove si vive lo stile di vita senese!
Il luogo delle rarità
Il centro storico di Sarteano