Gli Etruschi nel bosco

Le Tombe Etrusche di Molin Canale: Un Viaggio nel Cuore della Necropoli

A pochi chilometri da Sarteano, lungo la strada che conduce alla frazione di Castiglioncello del Trinoro, si trova uno dei luoghi più affascinanti della storia etrusca. Dopo circa quattro chilometri e mezzo, seguendo un’indicazione che si inoltra nel bosco per 250 metri, si raggiungono tre strutture tombali visitabili, parte di una vasta necropoli che copre l’intera collina.

Un Paesaggio di Storia: La Necropoli di Molin Canale

La zona di Molin Canale rappresenta un lembo di una necropoli che si estende dalla sommità della collina, nella zona di Solaia-Macchiapiana-Poggio Rotondo, fino alle pendici più basse. Le tombe presenti nella parte sommitale risalgono prevalentemente al periodo orientalizzante (VII-inizio VI secolo a.C.), mentre le strutture situate più in basso, nell’area di Molin Canale, sono databili alla tarda età ellenistica (II secolo a.C.).

Le indagini archeologiche su questa necropoli hanno una lunga storia. Molte tombe furono scavate già nel secolo scorso e nel dopoguerra, ma nel 1996 il gruppo archeologico locale Etruria ha riportato alla luce tre tombe particolarmente interessanti per la loro diversità architettonica.

Tre Tombe, Tre Tipologie Distinte

Le tre tombe etrusche visitabili a Molin Canale, nonostante siano contemporanee, offrono un esempio unico di varietà costruttiva e funzionale:

  1. Tomba a corridoio con nicchie:
    Questa struttura presenta un lungo corridoio su cui si affacciano piccole nicchie disposte su più livelli. Le nicchie, originariamente chiuse da tegole, ospitavano le deposizioni funerarie. Alla fine del corridoio si trova una camera con porta sagomata, un elemento caratteristico dell’architettura funeraria etrusca.
  2. Tomba a camera con camere laterali:
    Al centro di questa tomba si trova una camera principale, affiancata da due camere laterali. Questa tipologia suggerisce una concezione più articolata degli spazi funerari, destinata probabilmente a ospitare più sepolture.
  3. Tomba a loculi lungo un corridoio a cielo aperto:
    La terza struttura si distingue per la presenza di ben 39 loculi disposti lungo un corridoio a cielo aperto di quasi 14 metri, privo di una camera di fondo. Ogni loculo ospitava una deposizione all’interno di un’olla. Questa tomba rappresenta un importante anello di transizione tra l’architettura funeraria etrusca ellenistica e il colombario di epoca romana.

Un Patrimonio da Scoprire

Le tombe di Molin Canale sono un frammento prezioso della ricca eredità etrusca che caratterizza il territorio di Sarteano. Grazie al loro stato di conservazione e alla varietà architettonica, offrono uno sguardo unico sulle pratiche funerarie di una civiltà che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’Italia centrale.

Un’escursione a Molin Canale è un viaggio nel tempo, un’opportunità per immergersi nella cultura e nella storia di una delle civiltà più affascinanti del passato.

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